lunedì 4 ottobre 2010

I miei Figli, la mia Famiglia



Bhe non ho molta speranza e non so quando le cose cominceranno a migliorare,
ci sono molte persone disoccupate e davvero non so quando si intravedrà la luce in fondo al tunnel.
Non c'è molto di cui parlare, posso parlare d'orgoglio, i figli sono l'orgoglio.
Credo che la rabbia provenga dal fatto che non avevano più bisogno di me.

Io posso dire, di sicuro, che senza i miei amici e la mia famiglia non ce l'avrei mai fatta.
Sarebbe stato molto difficile se avessi dovuto farcela da solo.
Quando mi sveglio la mattina e mi volto e vedo mia moglie, allora sento di avere uno scopo.

I soldi non sono tutto, i soldi possono riscaldarti, ti fanno pagare le bollette, ci puoi comprare una coperta, ma non mi daranno mai quel calore che mi da l'abbraccio di mio marito.
E allora mi alzo e poi esco per andare a trovare qualcosa, quindi i miei figli sono la mia spinta, la mia famiglia.

Stasera molti, rientrando a casa, saranno salutati da cani saltellanti e figli che strillano.
Il loro coniuge chiederà come è andata la giornata e stasera si addormenteranno.
Le stelle usciranno discrete dai loro nascondigli diurni, e una di quelle luci, appena più luminosa delle altre,
sarà l'ala del mio aereo che passa.